Guardie giurate in azione anche il giorno di Natale. Basta dare uno sguardo veloce all'elenco degli interventi eseguiti durante il mese di dicembre 2019, per rendersi conto che il giorno dove si è registrato il picco più alto è stato proprio il 25. Sembrerà strano ai più, ma probabilmente non agli addetti ai lavori i quali ben sanno che, proprio durante il periodo delle festività, a serrande abbassate, i malviventi aguzzano l'ingegno. Grazie ai numerosi interventi e alle molteplici segnalazioni degli uomini di Sorveglianza Italiana, sempre attivi e attenti 24 ore al giorno, è stato fatto un grande lavoro di prevenzione: ladri e malintenzionati non hanno avuto vita facile. L'analisi delle settimane dicembrine non può quindi che essere positiva se considerata in termini numerici: 1890 il complessivo, ovvero le presenze fisiche delle guardie giurate sul territorio. Ad ogni chiamata ricevuta, una presenza effettiva, non una semplice telefonata di controllo, ma una pattuglia sul posto, per accertarsi personalmente che tutto proceda per il meglio. I numeri, ancora una volta, rappresentano la perfetta fotografia di una incessante attività che ha portato le pattuglie di Sorveglianza Italiana a presidiare ed intervenire in città e provincia in maniera costante. Diversamente dal mese di novembre dove si era evidenziato un trend crescente nei primi quindici giorni (ben il 60% degli interventi), fatta eccezione per il 22 dicembre, con 106 chiamate, e il giorno di Natale, con 113, dicembre è stato un mese piuttosto variegato, caratterizzato da un’attività regolare. Un periodo sostenuto e intenso, dunque, dal punto di vista lavorativo, che ha tenuto impegnate le pattuglie su tutto il territorio bergamasco. Non c'è festa infatti per gli uomini di Sorveglianza Italiana: la mission resta infatti viva 365 giorni all'anno. Tra gli interventi di spicco riportati anche dalla stampa locale, sono certamente da segnalare l'intervento nella notte tra il 30 e il 31 dicembre a Trescore Balneario in soccorso ad un automobilista finito contro il guardrail e quello del 28 dicembre al Parco dei Colli di Bergamo, dove i ladri sono stati messi in fuga dall'arrivo di due pattuglie di Sorveglianza. Messi in fuga dalle guardie giurate anche i malviventi entrati in azione a Santo Stefano in una scuola di Mariano di Dalmine, mentre, il 27 dicembre, ad avere la peggio è stata un dipendente di Sorveglianza Italiana, finito in ospedale, con ferite fortunatamente non gravi, riportate a seguito di una fuga rocambolesca terminata anche con l'auto speronata.